Abbiamo inserito nuovo materiale sul sito: il video di "Drumming my guitar" e le foto scattate durante la video intervista che Filippo ha concesso alla prestigiosa rivista Jazzit, a Collescipoli (Tr). L'intervista sarà pubblicata sul sito del periodico di jazz entro la fine dell'anno. Colgo l'occasione per segnalarvi che sono aperte le votazioni per il Jazzit Award: chi potremmo sostenere noi, se non Filippo Cosentino nella sezione chitarre?
Infine, preparatevi... perché a brevissimo - ma proprio brevissimo! - potrete vedere il video del primo singolo estratto dal cd solista di Filippo, "Lanes" feat. Fabrizio Bosso, "Smokin' jazz", per la regia di Emanuele Caruso.
“SMOKIN’ JAZZ”: IL PRIMO SINGOLO ESTRATTO DA “LANES”
DI FILIPPO COSENTINO
La regia del video è dell’albese Emanuele Caruso
E’ “Smokin’ jazz” il primo singolo estratto da "Lanes", disco solista del giovane ma già affermato chitarrista Filippo Cosentino uscito un mese fa e presentato in anteprima al Bologna Jazz Festival. Il brano è caratterizzato da un’atmosfera molto acida e funky, cui contribuisce l’eccellente basso di Davide Beatino, musicista di Samuele Bersani; la tromba di Fabrizio Bosso fa il resto, muovendosi sulle note della melodia di Cosentino, che ti entra in testa e non puoi fare a meno di canticchiare.
Una vera “chicca” del cd che comprende cinque originali e quattro riarrangiamenti e riletture di standardsjazz di Benny Golson, Gil Evans, Thelonius Monk e Miles Davis, e che segna il momento della maturità per l'artista che negli anni ultimi anni ha intrapreso una carriera discografica di successo, come sessionman e arrangiatore, partecipando a produzioni discografiche di numerosi artisti emergenti come Emile Rivera, Luca Mercurio, Dario Dima e molti altri, e ha all’attivo tournée in Italia e all’estero con artisti di livello internazionale come il songwriter londinese Alan Bonner. Il titolo del cd, "Lanes", che in inglese significa corsie, si riferisce ai molteplici stili musicali nei quali Cosentino si sperimenta: dal jazz, al rock, al pop, al blues, sono il riflesso di una carriera che non si è limitata ad un genere, ma spazia e viene valorizzata dalle contaminazioni.
Nel caso di “Smokin’ jazz”, il jazz è interpretato in un modo molto moderno: il titolo evoca il fumo delle ciminiere, il colore delle città. Il video girato dal regista albese Emanuele Caruso proprio ad Alba rende bene l’atmosfera “industriale” del brano: la città, il traffico, le luci sono i veri protagonisti di un viaggio accelerato a bordo di un’auto d’epoca, la Lancia Fulvia, che rappresenta il collegamento con la tradizione musicale.
La collaborazione tra Cosentino e Caruso è ben rodata: il primo ha infatti composto la colonna sonora di “Elogio alla solitudine”, cortometraggio di Caruso presentato al festival del cinema di Cannes dello scorso anno, e sta inoltre scrivendo le musiche del prossimo film del regista albese, che sarà intitolato “E fu sera e fu mattina”.
Il disco è in vendita nei concerti e disponibile da acquistare ad Alba (CN) da MusicArt in via Bertero 8, onlinesui maggiori storemusicali della rete come iTunes, Virgin Store, BelieveDigital, Amazon, e sarà presentato dal chitarrista in una tournéein tutta Italia e con alcune date d'eccezione all'estero, in città come Parigi e Londra, dove Filippo si esibirà a febbraio 2012.
Vi invitiamo a visitare il nuovo sito del film "E fu sera e fu mattina", per la regia di Emanuele Caruso, che, come l'opera precedente del regista albese, "Elogio alla solitudine", avrà una colonna sonora firmata Filippo Cosentino.
"E fu sera e fu mattina" è un film che sarà prodotto dall'Associazione IL NUCLEO e che sarà girato in digitale (ULTRA HD - 4k) in Piemonte nell'estate 2012 e più precisamente nel comune di La Morra, immerso nelle Langhe piemontesi. 10 settimane di riprese, una troupe di 45 giovani del territorio italiano, professionisti dello spettacolo nazionale e internazionale e un budget di 300.000 Euro.
Trovare i fondi per produrre un'opera cinematografica in Italia, per quanto essa possa essere considerata adatta e pertinente è estramente difficile. Per questo motivo, l'Associazione "Il Nucleo" ha avviato una ricerca dei fondi necessari per la produzione direttamente "dal basso", ovvero dalle persone comuni, offrendo a chiunque lo desideri la possibilità di acquistare una quota del lungometraggio. 150.000 Euro verranno messi a disposizione dell'Associazione Culturale IL NUCLEO tramite privati e fondazioni bancarie. I restanti 150.000 Euro saranno cercati appunto "dal basso".
Sono state messe in vendita 3.000 quote che possono essere acquistate da chi vuole. Ogni quota costa 50 Euro e dà diritto a allo 0,0166% degli incassi cinematografici totali del film. Vendendo tutte le quote, l'associazione chiuderà completamente il budget necessario alla realizzazione del film.
Sabato 24 settembre alle 21 in Sala Ordet ad Alba (Cn) si svolgerà la presentazione del film "E fu sera e fu mattina", per la regia di Emanuele Caruso, che, come l'opera precedente del regista albese, "Elogio alla solitudine", avrà una colonna sonora firmata Filippo Cosentino. Non mancate!
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