Here is the first article about "Lanes" on an international magazine, Guitar Planet.
GuitarPlanet.eu - "Lanes" feat. Fabrizio Bosso, Filippo Cosentino's Firs Cd
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TargatoCn, 31 ottobre - E' uscito "Lanes" primo disco solista dell'albese Filippo Cosentino
MoveOut Magazine, 29 ottobre - Filippo Cosentino - Lanes
Gazzetta d'Alba, 25 ottobre - E' uscito "Lanes", primo cd del chitarrista jazz Filippo Cosentino
Uscire network, 24 ottobre - "Lanes" di Filippo Cosentino
PiemonteOggi, 21 ottobre - E' uscito "Lanes", primo disco solista di Filippo Cosentino
Vi ricordo che tutti gli articoli che riguardano Filippo si trovano nella pagina Rassegna stampa.La prima recensione del primo disco solista di Filippo Cosentino "Lanes" feat. Fabrizio Bosso è uscita ieri su Gazzetta d'Alba, a cura di Edoardo Borra.
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CLICCA QUI PER SCARICARE "LANES" DA ITUNES
E' online "Lanes", primo disco solista del giovane ma già affermato chitarrista Filippo Cosentino.
I nove brani inclusi nel cd, uscito per Green Production e Sfem Edizioni Musicali, cinque originali e quattro riarrangiamenti e riletture di standards jazz di Benny Golson, Gil Evans, Thelonius Monk e Miles Davis, segnano il momento della maturità per l'artista, che negli anni ultimi anni ha intrapreso una carriera discografica di successo, come sessionman e arrangiatore, partecipando a produzioni discografiche di numerosi artisti emergenti come Emile Rivera, Luca Mercurio, Dario Dima e molti altri, e ha all’attivo tournée in Italia e all’estero con artisti di livello internazionale come il songwriter londinese Alan Bonner.
Il titolo del cd, "Lanes", che in inglese significa corsie, si riferisce ai molteplici stili musicali nei quali Cosentino si sperimenta: dal jazz, al rock, al pop, al blues, sono il riflesso di una carriera che non si è limitata ad un genere, ma spazia e viene valorizzata dalle contaminazioni.
Da segnalare la presenza di ospiti di assoluto rilievo: da Fabrizio Bosso, trombettista italiano celebre in tutto il mondo, a Davide Beatino, bassista di Samuele Bersani.
Il disco è in vendita nei concerti e disponibile da acquistare online sui maggiori store musicali della rete come iTunes, Virgin Store, BelieveDigital, e sarà presentato dal chitarrista in una tournée in tutta Italia e con alcune date d'eccezione all'estero, in città come Parigi e Londra.
Il primo appuntamento live con “Lanes” è fissato per il 10 novembre al “Take Five” di Bologna, dove il Filippo Cosentino Trio presenterà il disco al più importante festival jazz della stagione autunnale, il Bologna Jazz Festival (www.festivaljazzbologna.it/).
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"Lanes" is the first soloist cd of the guitar player Filippo Cosentino. It is made of nine tracks:five original songs and four rearrangements of jazz standards by Benny Golson, Gil Evans, Thelonius Monk and Mile Davis. "Lanes" marks the maturity of the artist, who tooke up a discographic career of success as a sessionman and arranger, cooperating in cds of many emerging artist like Emile Rivera, Luca Mercurio, Dario Dima and many others. He has been on tour in Italy and foreign countries with international artists as british songwriter Alan Bonner.
The title "Lanes" refers to the various musical genres he plays: jazz, rock, pop, blues.
Important guests appears in "Lanes": among all, the italian world-known trumpet player Fabrizio Bosso, and Davide Beatino, bass player of one of the most famous italian songwriters, Samuele Bersani.
La Nokia ha lanciato un concorso per la nuova suoneria.
Vi invito ad ascoltare e cliccare sul pulsante "Likes" per sostenere la mia proposta!
La seconda edizione del festival Cantautori d’Italia esordirà con un’anteprima eccezionale nell’autunno: il 14 ottobre 2011 si svolgerà in Sala Fenoglio un concerto straordinario con un protagonista di assoluto spessore, il talento emergente della musica inglese Alan Bonner. Il cantautore londinese terrà ad Alba l’unica data piemontese del tour italiano del disco Songs from the heartshaped, da cui sono tratti singoli di successo come Talia e Ice Cream.
Ad aprire la serata, inserita nel programma ufficiale della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, sarà il cantautore e scrittore locale Bruno Penna, che presenterà brani e racconti estratti dai suoi numerosi cd e libri dedicati in particolare a realtà con un forte legame con il territorio come quella della Resistenza partigiana.
Prevendita dei biglietti presso Associazione Milleunanota a MusicArt ad Alba in via Bertero 8 ad Alba.
METEORITE IN GIARDINO 4
21 luglio ore 21.30, Fondazione Merz
Maurizio Vetrugno presenta Lead Baloon (2011)
Performance musicale di Elisa Marangon, Filippo Cosentino e Giovanni Sanguineti
In collaborazione con Albamusicfestival e Novalis Contemporary Art
Rassegna a cura di Maria Centonze e Willy Merz
Dal 28 giugno al 19 novembre 2011
Per la rassegna di arte e musica Meteorite in Giardino 4, l’artista Maurizio Vetrugno presenta alla Fondazione Merz Lead Baloon (2011), unitamente al jazz del trio composto da Elisa Marangon, Filippo Cosentino e Giovanni Sanguineti. L’opera presentata in anteprima lo scorso 23 maggio all’Alba Music Festival di Alba sarà visibile, insieme ai lavori presentati di volta in volta durante le serate, fino al 2 ottobre 2011.
Lead Baloon di Maurizio Vetrugno è una scultura formata da tre boomerangs in legno, presentati come lacche cinesi nere e rosse o lasciati nel loro colore naturale di hardwood trattato ad encausto: montati ognuno su una barra metallica sottile e basculante, sono poggiati a loro volta su una base di andesite. L’artista, come sempre nel suo lavoro, pratica una forma di scultura che rimanda ad oggetti di uso quotidiano che, lui stesso afferma,“ vengono in qualche modo traditi nelle loro funzioni. Nella deviazione del buon senso inteso come senso comune. Questi oggetti, i boomerangs, non avrebbero potuto essere dipinti, né ricamati come immagine su una tela, né fotografati. Rimandano solo a se stessi come oggetti negati”. In questo caso il boomerang, usato ancora oggi come arma da caccia, conserva nella fantasia collettiva qualcosa di magico; inoltre, il suo ritrovare la strada e rifare al contrario lo stesso percorso da cui è partito, ha fatto sì che l’oggetto potesse diventare un giocattolo dall’apparenza innocua, a differenza di altre armi-giocattolo. Il titolo dell’opera (letteralmente pallone di piombo), in contrasto evidente con la scritta che ognuno porta I Love You, definisce di fatto uno stato d’animo: un messaggio che può o è diventato uno Scherzo Pesante. Viene in mente che la dichiarazione d’amore lanciata con un oggetto contundente non possa tornare indietro senza rischi. Perché palloni di piombo? Si sa che quelli non volano se non con un propulsore di energia che può essere anche negativa! “Il boomerang è pur sempre un'arma, il cui scopo che non sfugge a nessuno, è di tramortire il bersaglio o ritornare nelle mani di chi sta cacciando. E' cosi che succede nella lotta amorosa?” si chiede l’artista Maurizio Vetrugno, “è ancora lecito parlare di amore? E comunque questi boomerangs che dopotutto potrebbero anche volare, tornano davvero nelle mani di chi li lancia senza che ci sia stato una perdita da parte del cacciatore? Questo è lo scherzo pesante...”
La grande musica jazz del Novecento è protagonista del programma musicale della serata: l’inedito trio Marangon-Cosentino-Sanguineti propone un viaggio attraverso melodie e armonie che hanno contribuito a trasportare nella modernità questo linguaggio musicale. Modernità appunto: spesso grazie al genio dei compositori si è suonata musica “fuori dalla propria epoca” ed è il caso dei brani di Duke Ellington e Cole Porter che hanno scritto melodie meravigliose ma con armonie – e regole - che solo qualche decina d’anni più tardi si sarebbero trasformate in consuetudine compositiva. Tre sono le caratteristiche principali che un brano jazz deve possedere: la prima è la sorpresa, ovvero stupire l’ascoltatore; la seconda è la varietà data dalla componente africana che questa musica si porta dietro e l’ultima è quel-non-so-che data dall’influenza iberica di cui il jazz ha tanto risentito. Questi elementi hanno agito sui compositori in diverse maniere e spesso ha portato alla realizzazione di pagine di musica più riflessiva e meditativa come quella proposta con i brani di Kenny Wheeler e A.Carlos Jobim.
Maurizio Vetrugno è nato a Torino nel 1957. Vive e lavora tra Torino e Bali, Indonesia. Pur spaziando per i più svariati media, dalla fine degli anni '80 comincia ad esplorare la tecnica del ricamo, attraversando una fase concettuale, seguita poi da una più narrativa. Dagli anni ’90 inizierà a viaggiare in Oriente. Le sue opere vengono esposte in personali e collettive in tutto il mondo.
Filippo Cosentino è ad oggi uno dei chitarristi più ricercati del panorama musicale. Ne fanno fede il già importante numero di partecipazioni che ha collezionato sia in tournèe che in ambito discografico, teatrale e cinematografico. Chitarrista apprezzato per la sua versatilità, ha partecipato ad importanti festival italiani ed internazionali. È Direttore Artistico del Premio Targa Milleunanota, del festival Cantautori d’Italia.
Elisa Marangon è cantante e pianista, laureata al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna. Intensa la sua attività concertistica di cui si apprezza l'originalità del repertorio proposto e degli arrangiamenti: nel 2010 ha inciso il suo primo Ep.
Giovanni Sanguineti è membro dell’International Society of Bassists di Dallas dal 2000. Didatta alla “Scuola di educazione ed avviamento musicale - Storti" di Genova, nel 2002 ha partecipato ai corsi di “Alta Qualificazione Professionale – Siena Jazz”, e al corso di alta qualificazione professionale specifico per trio “Trio Incontri”, condotto dai maestri Stefano Battaglia, Paolino Dallaporta e Fabrizio Sferra.
Ingresso libero
Informazioni: tel 011.19719437 - www.fondazionemerz.org - info@fondazionemerz.org
Ufficio Stampa: Ilaria Gai + 39 338 9230234 - Carola Serminato + 39 349 1299250 stampa.fondazionemerz@gmail.com
E' in fase di organizzazione il clinic tour di Filippo Cosentino, che partirà nell'autunno.
Per informazioni scarica il pdf Clinic tour
Vi invitiamo a visitare il nuovo sito del film "E fu sera e fu mattina", per la regia di Emanuele Caruso, che, come l'opera precedente del regista albese, "Elogio alla solitudine", avrà una colonna sonora firmata Filippo Cosentino.
Cari amici,
Passo di qua per segnalarvi che da oggi potete trovare il mio manuale didattico "Blues: scale e improvvisazione" anche su aNobii, cliccando su questo link.
Aggiungetelo alle vostre librerie! :-)
A presto!
Filippo
Come sapete, Matteo Sperandio and the Q-Artet (di cui Filippo Cosentino è chitarrista e produttore) sono arrivati fra i 16 finalisti dell'importantissimo premio Musicultura: www.musicultura.it
Solo otto dei sedici finalisti saranno i vincitori che accederanno alla fase finale del festival (17, 18, 19 Giugno 2011) dove si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata.
La designazione degli otto vincitori avverrà in base a due percorsi selettivi, ovvero alle scelte del Comitato Artistico di Garanzia e alle preferenze del pubblico di Radio 1 Rai.
La programmazione radiofonica delle 16 canzoni finaliste di Musicultura 2011, e il relativo televoto, si svolgeranno da lunedì 4 aprile a lunedì 2 maggio 2011.
INVIA UN SMS AL 4770776
CON IL CODICE DEL TUO CANTANTE PREFERITO: 16 PER MATTEO SPERANDIO AND THE Q-ARTET
Oppure
CHIAMA IL NUMERO 899.03.03.36
E DIGITA IL CODICE: 16
La parte degli introiti derivanti dal televoto e destinati a Musicultura saranno interamente devoluti in beneficenza.
La canzone L'amore originale, con cui Matteo Sperandio and the Q-Artet concorrono a Musicultura, si può ascoltare (oltre che qui sul sito):
- sul canale YouTube di Matteo Sperandio
- sul mio canale YouTube
- in diretta su Radio Alba il 25 aprile alle 12
- dal vivo il 25 aprile in via Pertinace ad Alba (Cn) alle 16 in occasione del primo festival Cantautori d'Italia.
"E fu sera e fu mattina" è un film che sarà prodotto dall'Associazione IL NUCLEO e che sarà girato in digitale (ULTRA HD - 4k) in Piemonte nell'estate 2012 e più precisamente nel comune di La Morra, immerso nelle Langhe piemontesi.
10 settimane di riprese, una troupe di 45 giovani del territorio italiano, professionisti dello spettacolo nazionale e internazionale e un budget di 300.000 Euro.
Trovare i fondi per produrre un'opera cinematografica in Italia, per quanto essa possa essere considerata adatta e pertinente è estramente difficile. Per questo motivo, l'Associazione "Il Nucleo" ha avviato una ricerca dei fondi necessari per la produzione direttamente "dal basso", ovvero dalle persone comuni, offrendo a chiunque lo desideri la possibilità di acquistare una quota del lungometraggio.
150.000 Euro verranno messi a disposizione dell'Associazione Culturale IL NUCLEO tramite privati e fondazioni bancarie. I restanti 150.000 Euro saranno cercati appunto "dal basso".
Faccio i miei complimenti all'ottimo lavoro che Filippo sta facendo qui con questa comunità musicale.
Vi invito anche ad interagire con il forum di musica che gestisco.
Ottima anche la piattaforma usata qui, Ning.
Complimenti e continuate così.
Ciao!
In occasione dell'uscita del mio manuale didattico Blues: scale e improvvisazione (info alla pagina Didattica) ho pensato di realizzare una serie di video didattici come ausilio per lo studio. Si tratta di sei video, ognuno collegato ad un capitolo del libro, che trovate sia sul mio canale YouTube che qui sul sito nell'area Video. Spero che l'idea vi piaccia!
Ecco il primo, da qui potete seguire gli altri servendovi dei video correlati.
In uscita la prossima settimana il manuale didattico di Filippo Cosentino, intitolato “Blues: scale e improvvisazione”. Il libro, pubblicato dalle Edizioni Albesi, è il frutto degli studi e dell’esperienza maturata dal giovane chitarrista albese: laureato e specializzato in Musicologia presso il Dams di Bologna, Cosentino combina infatti allo studio l’attività didattica da oltre dieci anni. In particolare, nel 2009 ha fondato ad Alba l’Associazione Milleunanota, di cui è presidente e direttore didattico, presso la quale svolge la propria attività di insegnamento di chitarra, avviamento alla musica, workshop, laboratori e seminari.
Il manuale, sottotitolato “Pentatoniche e altre scale utili”, reca una prefazione del celebre chitarrista Nicola Costa, ed è corredato da un cd di basi su cui gli studenti di musica si potranno esercitare; è rivolto a tutti gli strumentisti che intendano approfondire lo studio del blues, non soltanto ai chitarristi.
“La pubblicazione del manuale costituisce per me innanzitutto un ausilio per quanto riguarda la didattica”, afferma Cosentino, “ma non posso negare che l’uscita del libro arrivi in quello che non esito a definire un periodo d’oro sotto tutti gli aspetti della mia carriera. Nell’ultimo anno ho avuto la possibilità di esibirmi al fianco di musicisti di livello internazionale come Javier Girotto, Barend Middelhoff e Tom Kirkpatrick, di lavorare a molti dischi e di ricevere riconoscimenti significativi. Nei prossimi mesi è prevista l’uscita del mio primo disco solista con collaborazioni molto importanti, oltre a numerose tournée in Italia e all’estero”.